Mondo Abaco Gestionale permette di gestire le fatture emesse, gli incassi, i preventivi/offerte, gli ordini clienti, il magazzino, gli ordini fornitori, le fatture fornitori, i pagamenti, l'invio solleciti, lo scadenzario, le statistiche, le ricevute fiscali, la vendita al banco con collegamento al registratore di cassa, la gestione file Ri.BA. CBI, la gestione bonifici a fornitori via CBI, la prima nota cassa e banche e altro ancora...
Cliccando qui si accede all'area download. Una volta scaricato sul proprio PC, con un doppio clic sul file di installazione, il programma viene automaticamente installato.
Windows 10, Windows 11, Windows server 2016/2019/2022, 1Gb di spazio libero su disco, 1 di RAM e una connessione internet.
Framework 4.8
Crystal Reports 13.0.33
Nel menù utilità e disponibile una nuova funzione da utilizzare in caso di reinstallazione del programma su un altro PC. La licenza verrà disabilitata sul PC corrente, copiare il codice di licenza che verrà poi richiesto dopo l'installazione sul nuovo PC.
Si, il programma é multi-aziendale. Ogni azienda avrà il proprio logo personale con layout e tabelle specifiche.
Nel caricamento aziende, in alto, selezionare la scheda "Layout". Da qui é possibile inserire il proprio logo, modificare (o cambiare completamente) quello che viene proposto in testata e nel piede del documento. A questo punto é sufficiente selezionare un esempio di fattura tra l'elenco dei modelli proposti.
Vanno bene tutti ma sono consigliabili i formati JPEG, PNG oppure GIF.
Si. Una delle caratteristiche di questo programma é che si può lavorare senza preoccuparsi del caricamento dei clienti e degli articoli. Infatti, ad ogni inserimento di fattura il programma controlla la presenza o meno del cliente e dell'articolo inseriti e, se necessario, provvede a salvarli nelle rispettive tabelle.
Cliccando qui si può inviare una richiesta di assistenza. Risponderemo nel più breve tempo possibile.
No, i dati inseriti non vengono MAI cancellati. Anche disinstallando o reinstallando il programma.
Mondo Abaco Gestionale é in grado di importare le fatture emesse con un altro programma tramite un file di Excel (CSV). Per avere un esempio di come preparare il file di Excel (CSV) per l'import, provare prima ad esportare alcune fatture emesse da Mondo Abaco Gestionale su file di Excel. Il risultato ottenuto in Excel é uguale al file da importare.
Selezionare l'azienda e dare Ok. Cliccare import/export e selezionare il simbolo di Excel e la scelta "esporta fatture". Una volta selezionate le fatture che si vogliono esportare, il programma genererà automaticamente 3 files in formato CSV: ": "Testata" (contiene le informazioni di testata dei documenti"; "Righi" (contiene i righi articoli delle fatture emesse); "Scadenze" (contiene le scadenze e il tipo di pagamento). I tre files sono logicamente collegati tra loro dal numero di testata "NTESTATA" che permette di effettuare statistiche oppure export successivi verso altre applicazioni.
Si, cliccando nell'apposito bottone, nella barra in alto, il programma produrrà un file PDF della fattura richiamata, proponendo un nome file (numero e anno fattura) che potrà essere modificato. In alternativa, é possibile emettere più file PDF o un unico file per più fatture, selezionando la stampa documenti.
Si, in stampa o direttamente, cliccando sulla bustina nella barra in alto. ll programma utilizza il programma di gestione posta installato sul PC.
E' consigliabile utilizzare gli appositi programmi "Salvataggio" e "Ripristino" proposti all'interno del programma nel menù principale.
Nella maschera principale é possibile utilizzare la funzione di salvataggio e di ripristino archivi in caso di reinstallazione su un altro PC.
Contrariamente a quello che sembra a video, la descrizione articolo é lunga 100 caratteri. Ma, se non basta, é possibile scrivere nelle righe successive cliccando direttamente nel campo descrizione, avendo cura di non compilare gli altri campi (codice articolo, quantità prezzo, ecc..). In questo modo il programma interpreterà il rigo come "descrittivo" e non effettuerà i controlli previsti sugli articoli. Con questo accorgimento otteniamo uno spazio descrittivo praticamente infinito.
Nella maschera iniziale del programma cliccare su cambio azienda, selezionare l'azienda e poi cliccare su modifica azienda. Inserire la % della ritenuta nella sezione "% Rit. d'acconto per fatture a condomini". In emissione fattura cliccare su "Applica ritenuta d'acconto" nella sezione "Dati anagrafici cliente" in testata; nel corpo cliccare sulla colonna "Ritenuta d'acconto" per gli articolo soggetti a ritenuta.
A partire dal 2013 la fattura deve essere emessa con un numero progressivo che la identifichi in modo univoco. In attesa di ulteriori chiarimenti da parte dell'Agenzia delle Entrate, Mondo Abaco Gestionale permette di gestire, dal 2013, le seguenti tre opzioni: 1 - Numero fattura + anno (es.: 1/2013) 2 - Numero univoco (perpetuo) 3 - Anno + numero (es.: 2013000001) In fase di conversione é stata adottata l'opzione 1 (1/2013). E' possibile modificare tale scelta cliccando su cambio azienda e modificando l'opzione presente nella sezione "Tipo numerazione fatture".
Nel caricamento aziende, in alto, selezionare la scheda "Layout". Modificare l'intestazione e salvare.
Nel menù utilità e disponibile una nuova funzione da utilizzare in caso di reinstallazione del programma su un altro PC.
La licenza verrà disabilitata sul PC corrente, copiare il codice di licenza che verrà poi richiesto dopo l'installazione sul nuovo PC.
E' possibile inviare ai propri clienti fatture in formato PDF con il pulsante "Paga adesso". Cliccando sul pulsante, il cliente procederà al pagamento tramite il circuito Paypal o carta di credito.
Per attivare questa funzione, nell'anagrafica azienda, inserire il proprio account di paypal.
In emissione documenti utilizzare il tipo pagamento PP Paypal, oppure é possibile creare un nuovo tipo pagamento con l'opzione Paypal.
Il pagamento tramite Paypal é possibile solo in presenza di una unica scadenza.
Nella maschera iniziale del programma cliccare su Invio fatture elettroniche (XML).
Nella maschera di invio documenti cliccare sul menù ?-Informazioni su.
Nella maschera di informazioni su cliccare su sottoscrizione contratto di servizio.
Verificare il codice destinatario del cliente, se ha 6 caratteri la firma é obbligatoria perché si riferisce ad una pubblica amministrazione. Negli altri casi il codice destinatario é di 7 caratteri e la firma é facoltativa.
Nella testata del documento-dati anagrafici cliente, indicare lo stato estero. Nel riquadro a sinistra della partita iva verrà inserita in automatico la sigla dello stato estero.
Compilare la partita IVA, non compilare il codice fiscale. In caso di soggetto privato o nel caso non sia in possesso della partita iva, non compilare né il codice fiscale né la partita iva. In automatico il programma inserirà 99999999999 nella partita IVA della fattura elettronica.
Compilare l'indirizzo e comune, nel cap inserire 00000, non compilare la provincia, il numero civico é facoltativo.
Inserire nel codice destinatario XXXXXXX. Se non verrà indicato, il programma inserirà in automatico XXXXXXX nella fattura elettronica.
Fatture in reverse charge: nell'elenco delle fatture elettroniche ricevute, le fatture in reverse charge verranno evidenziate con un colore arancione.
Dal 01/01/2022 è necessario inviare un documento TD16 entro il mese solare.
Cliccare con il tasto destro del mouse per generare un documento TD16 integrazione fattura reverse charge interno. Verrà visualizzata la maschera di emissione delle fatture elettroniche con i dati già precompilati:
nella sezione 1.2 CedentePrestatore verranno indicati i dati del fornitore;
nella sezione 1.4 CessionarioCommittente verranno indicati i dati dell'azienda che sta emettendo il documento;
nel campo 2.1.1.3 Data verrà indicata la data di ricezione SDI della fattura reverse charge;
nella sezione 2.1.6 DatiFattureCollegate verrà indicato l'identificativo SDI (IDSDI) della fattura ricevuta.
Inserire manualmente il numero del documento, si consiglia di utilizzare un apposito sezionale con una sigla, ad esempio 1A.
Dopo aver confermato il documento, si aprirà la maschera di invio fatture elettroniche.
Selezionare il documento, cliccare su crea file xXML e, nella lista dei documenti da inviare, selezionare nuovamente il documento e cliccare su Invia documenti.
Nella maschera iniziale del programma cliccare su Cambio azienda. Selezionare l'azienda e cliccare su Modifica azienda. Selezionare il regime fiscale corretto, RF19 regime forfettario oppure RF02 Contribuenti minimi.
In emissione fatture utilizzare il codice IVA FORF. Questo codice IVA utilizza la natura N2.2. Per verificare la natura IVA accedere al menù Tabelle-Codici IVA.
Utilizzando questo codice IVA, in automatico viene riportata nella causale della fattura elettronica la seguente dicitura: "Operazione effettuata ai sensi dell’art. 1, commi da 54 a 89 della Legge n. 190/2014, così come modificato dalla Legge numero 208/2015 e dalla Legge 145/2018. – Regime forfetario"
Il primo gennaio 2022, in concomitanza con l'abolizione dell'esterometro, è entrato in vigore l'obbligo di inviare elettronicamente le autofatture relative ad operazioni di acquisto dall'estero.
Le nuove tipologie documenti gestite con fatturazione elettronica sono le seguenti:
TD16 integrazione fattura reverse charge interno
TD17 integrazione/autofattura per acquisto servizi dall'estero
TD18 integrazione per acquisto di beni intracomunitari
TD19 integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art.17 c.2 DPR 633/72
Prima di generare le autofatture, occorre creare un sezionale per utilizzare una numerazione separata.
Nella maschera di emissione fatture, cliccare sul menù Tabelle-Sezionali.
Creare un nuovo sezionale, es:
Codice: 2
Sigla: A
Tipo: Fatture elettroniche
Anno FE: lasciare il valore che indica il programma.
E' importante inserire la sigla, altrimenti le fatture verranno scartate come duplicate.
Il documento è un autofattura, questo significa che il fornitore verrà inserito nella sezione del cedente e l'anagrafica dell'azienda verrà inserita come cessionario (cliente).
Nella data del documento, indicare la data di ricezione della fattura emessa dal fornitore oppure, in caso di servizi extracomunitari, la data dell'operazione.
Nel numero documento, inserire il sezionale dedicato, verrà proposto in automatico il numero progressivo.
Nella sezione Dati documenti Correlati-Fatture collegate, indicare la data e il numero della fattura emessa dal fornitore, ad esempio:
Rif nr. Linea: 1
Identificativo fattura collegata: numero della fattura emessa dal fornitore
Data fattura collegata: data della fattura emessa dal fornitore
Nel corpo inserire una descrizione tipo: Autofattura generata per: Nome fornitore, Numero Documento fattura emessa dal fornitore, Data Documento fattura emessa dal fornitore.
Nell'imponibile inserire l'imponibile presente nella fattura del fornitore.
Nell'IVA, utilizzare un codice IVA da applicare ai beni/servizi acquistati, in base alle disposizioni rilasciate dal vostro commercialista.
In caso di nota di credito da un fornitore estero, occorre emettere lo stesso tipo documento di autofattura (TD17, TD18, TD19), indicando gli importi in negativo.
L’invio delle autofatture elettroniche emesse per le fatture di acquisto da soggetti esteri deve essere effettuato entro il giorno 15 del mese successivo a quello in cui sono stati ricevuti i documenti.
Selezionare come tipo documento TD28.
Nella testata del documento inserire i dati del fornitore residente nella Repubblica di San Marino emittente la fattura cartacea con addebito dell’imposta.
Inserire la data di effettuazione dell’operazione indicata nella fattura cartacea.
Nel numero inserire la numerazione indicata nella fattura cartacea ricevuta ed emessa dal fornitore sammarinese.
Indicare l' imponibile e imposta o la Natura nel caso di non imponibilità, come indicato nella fattura cartacea ricevuta
In fase di generazione della fattura elettronica XML, il fornitore verrà inserito nella sezione del cedente e l'anagrafica dell'azienda verrà inserita come cessionario (cliente).
Per stampare in PDF, il programma utilizza il browser Chrome. Chiudere Chrome prima di procedere con la stampa, altrimenti i file pdf non verranno generati. In alternativa, è possibile cambiare il gestore di stampa. Nella schermata di invio delle fatture elettroniche, cliccare sul menù File > Anagrafica Azienda. Nella sezione Dati trasmissione > Opzioni di stampa, selezionare ad esempio 'Esporta in PDF tramite Edge'.
Nella maschera iniziale del programma, cliccare su 'Scarica nuove fatture ricevute'. Nella barra dei menu, selezionare il periodo, ad esempio 01/10/2024 - 31/12/2024. Cliccare su 'Ricevute' e selezionare 'Emesse'. Cliccare su 'Non registrate' e selezionare 'Tutti'. Cliccare su 'Cerca'. Selezionare tutte le fatture presenti nella lista e cliccare sul menu 'Esporta file XML per commercialisti'.